Spett.le Azienda, Le associazioni, i gruppi, le mailing list ed i siti web sottoelencati, a cui fanno riferimento decine di migliaia di persone impegnate nella diffusione e nel rispetto dei diritti degli animali, hanno aderito ad un sondaggio promosso e coordinato dalla sottoscritta relativo al settore del petfood in Italia. A tal riguardo, desidereremmo sapere se la Vs. Azienda, o Gruppo aziendale, al fine di produrre ingredienti e/o mangimi per animali, o qualsiasi altro prodotto analogo commercializzato con marchi di Vs. proprietà, o ceduti a terzi: 1) è in possesso di autorizzazioni a compiere esperimenti su animali di cui al D.LGS. n. 116 del 27.1.92 o le ha richieste per il futuro; 2) effettua, o commissione a terzi, sul territorio nazionale, prove di tossicità su animali per le sostanze usate nei mangimi (additivi, appetizzanti, coloranti, ecc.); 3) effettua, o commissiona a terzi, sul territorio nazionale, test su animali per la valutazione del prodotto finito che, indipendentemente dall'uso di anestetici, analgesici o altri metodi di eliminazione della sofferenza implichino, per gli animali: - privazione della libertà (animali tenuti appositamente in stabulario) - angoscia e/o dolore fisico - induzione di patologie su animali sani - interventi chirurgici - danni durevoli (temporanei o permanenti) Non sono da considerarsi in questo elenco test clinici per la messa a punto di mangimi medicati svolti su animali già malati, che si trovino in cliniche veterinarie o in famiglia, purché condotti secondo un disciplinare eticamente accettabile, né i test di palatabilità del prodotto svolti su animali sani che si trovino in canili-rifugio o in famiglia; 4) si serve di fornitori, in Italia o all'estero, che effettuano e/o commissionano a terzi test su animali. Pur apprezzando gli alimenti mirati alle esigenze nutrizionali particolari, siamo infatti decisamente contrari a che questi obiettivi vengano raggiunti in maniera lesiva degli interessi degli animali stessi e siamo certi che la maggior parte dei consumatori di pet-food condividerebbe questo nostro dissenso se conoscesse il problema. La sperimentazione su animali per la produzione di mangime non è infatti obbligatoria per legge, né è eticamente accettabile. L'appetibilità e la digeribilità dei cibi possono infatti essere efficacemente controllate attraverso ricerche di mercato e/o l'osservazione di gruppi di animali già ospiti di altre strutture. Facciamo infine presente che, se entro 45 giorni dalla ricezione di questa nostra richiesta, non avrò ricevuto alcuna Vs. dichiarazione o questa non sarà ritenuta sufficiente a garantire i consumatori che non desiderano comprare cibo testato su animali, ci riterremo liberi di inserire i marchi dei mangimi della Vs. Azienda in una lista ad hoc e di divulgare tale informazione in base a quanto consentito dalla legge. In considerazione dell'importanza di tale risposta per i Vs. consumatori e per i nostri soci e simpatizzanti e nel Vs. stesso interesse Vi prego di inviare la dichiarazione suddetta con lettera raccomandata al seguente indirizzo: Dott.ssa Antonella De Paola Corso Ferrari 119/8 17013 Albisola Superiore (Savona) e, per conoscenza, a tutti gli aderenti a questa iniziativa citati nella lista allegata, tramite posta elettronica o altro mezzo a Vostra discrezione. Certa della Vs. cooperazione, porgo distinti saluti. |
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